IMPORTANTE EVENTO AL SERENI DI AFRAGOLA: PRESENTAZIONE DEL LIBRO

"LA TERZA ITALIA" DEL GARANTE VINCENZO SPADAFORA

Il 18 maggio 2015, nell’aula magna dell‘ISIS SERENI di Afragola si è tenuto un importante evento culturale sul disagio giovanile e per l’occasione è stato invitato il Garante dell’ infanzia e dell’adolescenza Vincenzo Spadafora.

Particolarmente originale è stata l’attuazione della manifestazione che è uscita dagli schemi tradizionali che caratterizzano tali avvenimenti per offrire uno spettacolo di notevole significato civile e culturale. Infatti in un clima di grande partecipazione, erano tra l’altro presenti molti DS del territorio, genitori degli allievi, diverse associazioni culturali (UCIIM, AIMC, LIBERA, GENITORI TOSTI,) gli alunni della 3- 4- 5 B hanno realizzato una performance accattivante e particolarmente emozionante, che è iniziata con l’esecuzione, davvero magistrale, di alcuni brani musicali cantati e suonati dai ragazzi della scuola (Viro Umberto, Esposito Pietro, Pagano Andrea, Stanzione Paola) ed è proseguita con la lettura di una lettera di ringraziamenti per il Garante per la sua importante presenza nella nostra scuola (Gianluca Manna) e con la presentazione di un ipertesto in power-point sui diritti dell’infanzia e adolescenza, sui valori della solidarietà e dell’inclusione (Mariniello Emilia).

Questi temi, nella loro grande importanza, sono stati trattati con una grazia ed una delicatezza che solo gli adolescenti riescono a realizzare sottolineando, oltre ogni altra lettura, come la diversità, l’integrazione e l’inclusione siano arricchimento, unione e completezza.

La DS dott.ssa Daniela Costanzo si è domandata cosa ci fosse di così magico, di così particolare da far appassionare i ragazzi nella lettura del testo ”La Terza Italia”, scritto dal garante, cosa e perché gli allievi da un anno a questa parte lo contattano spesso su Fb e seguono tutte le sue interviste televisive e sono presenti a i suoi incontri…….

“Adesso capisco la motivazione del loro interesse - ha sottolineato la preside- ciò che ha colpito e colpisce i ragazzi è la sua formazione umana e lavorativa, la sua gavetta, i suoi progetti, i suoi traguardi, i suoi ricordi, il suo dolore, i suoi sogni.”

I ragazzi percepiscono IL GARANTE COME UNO DI LORO, UN GIOVANE AFRAGOLESE CHE HA CREDUTO FORTEMENTE nei suoi ideali, che ha donato SENZA MAI RISPARMIARSI, senza mai perdere di vista il suo sogno: quello di essere al servizio degli altri.

Anche lui come noi, pur respirando il tanfo dei rifiuti ammassati finestre ama la nostra terra, anche lui come noi non accetta l’indifferenza, la disonestà, ma vive di solidarietà, di altruismo, di amicizia.

Incredibile……Vincenzo Spadafora non ha vissuto intensamente l’adolescenza perché si è impegnato subito nel sociale, infatti è stato il più giovane Presidente della storia dell’Unicef, e dal 2011 è Garante per l’infanzia e l’adolescenza, cioè una delle più alte autorità dello Stato ed oggi è qui tra noi per ringraziare i suoi giovani lettori: un grande esempio di generosità e umiltà.

Vincenzo Spadafora non possiede superpoteri, non è un eroe, uno che colleziona trofei, ma solo un uomo che fa il suo dovere. Ancora di più incredibile……… invece di inveire contro quelli che gli hanno chiuso le porte in faccia conclude con il ringraziare coloro che gli hanno fatto del male, perché è anche grazie ad essi che si è costruito in un certo modo piuttosto che in un altro. Man mano vengono fuori tutti i ricordi del suo vissuto, di ciò che ha visto, sentito, sognato, inseguito, sperato, anche quando suo padre lo rimproverava perché ” se non si guadagna si è’ solo fessi”. “Se suo padre fosse stato vivo sarebbe stato orgoglioso e fiero di lei, Garante.!”. Conclude l’intervento con un augurio………

“Garante, il suo libro è un inno alla speranza, alla rinascita, alla fiducia di un mondo migliore, al cambiamento e la parte finale è quella che rapisce totalmente il lettore…….il suo sogno è anche il nostro

L’Italia che vorrebbe lei la desideriamo anche noi

Una Italia dalle storie buone, concrete, coerenti

Una Italia dai progetti interessanti e non da slogan inconcludenti

Una Italia di talenti riconosciuti e premiati

Una Italia che concretizza e realizza buone idee con fatti e non parole

Una Italia delle donne non etichettate come ”quote rosa” ma definite l’altra meta’ del cielo

Una Italia delle famiglie unite, dei diritti rispettati, delle scuole che formano ragazzi competenti e responsabili ,di docenti preparati e al servizio dei loro alunni

Una Italia di persone come lei……. leali, affidabili e autentiche.

Non cambi mai, a noi piace cosi come è……. perché noi crediamo in Lei!

L’evento si è concluso con una grande festa e con un ricco buffet offerto da STILGRAFIC del dott.re Marco Venditti e dal nostro attivissimo DSGA dott.re Emilio Schettino.

Un ringraziamento particolare agli alunni delle prime classi dei Servizi enogastronomici per l’ospitalità alberghiera che, con grande maestria, hanno servito gli ospiti presenti.

IMMA RUSSO